8/16/2010

Discografia: Iron Maiden

IRON MAIDEN
Iron Maiden (1980) - 8
Killers (1981) - 7
The Number of the Beast (1982) - 8/9
Piece Of Mind (1983) - 7/8
Powerslave (1984) - 8+
Somewhere In Time (1986) - 7,5
Seventh Son of a Seventh Son (1988) - 8
No Prayer For The Dying (1990) - 5-
Fear Of The Dark (1992) - 6+
The X Factor (1995) - 4,5
Virtual XI (1998) - 4

Brave New World (2000) - 7/8
Dance of Death (2003) - 6
A Matter of Life and Death (2006) - 6

The Final Frontier (2010) - 5

6 comments:

sofaraway said...

beh, album come The X Factor o lo stesso The Final Frontier meriterebbero qualche ascolto in più per essere apprezzati :). Allo stesso tempo i classici album anni 80, dopo un pò stufano. Qui preferisco sicuramento il periodo post 86, con delle eccezioni ovvio. Quoto invece l'ottimo voto di Brave New World, un disco davvero ben riuscito

zago said...

Sinceramente anche a me hanno inziato a stufare ma più che altro perchè ci sono canzoni che ho ascoltato troppe volte. Bisogna considerare il momento storico. Magari anche un disco come l'ultimo Final Frontier se usciva 30 anni fa era un altro discorso. Peccato che di mezzo ci siano stati svariati dischi dei Maiden che si discostano poco e decine di evoluzioni del metal.

sofaraway said...

Certo che dopo tanti anni e tanta musica scritta e suonata (in generale) è difficile trovare delle chiavi nuovi senza stravolgere il proprio stile, ma degli Iron recenti apprezzo questo tentativo di evolversi e di fare dischi onesti ed interessanti. Poi i testi di quest'ultimo sono molto belli ed in generale la band ha ottenuto un album molto godibile

zago said...

beh c'è poca evoluzione e secondo me sono anche poco interessanti, perchè sai già cosa ti aspetti.

Il grosso problema del nuovo disco è che ci sono 3-4 episodi (compresi i due brani usciti nei mesi scorsi) in cui realmente non si capisce se ci sono o se ci fanno. Voce sottotono, produzione sotto i loro livelli e idee alla rinfusa.

sofaraway said...

forse qualche brano sottotono c'è ed effettivamente in alcune parti c'è qualcosa di già sentito, ma l'album scorre bene. Io lo ascolto 5/6 volte al giorno tutti i giorni senza skippare nessuna canzone (e non sono un fan accanito che vuole farselo piacere per forza).

zago said...

Il fatto di suonare "piacevole" è nel DNA dei Maiden..tra l'altro mi pare che lo stesso Bruce disse di avere usato un teorema matematico-musicale per molti dei brani dei Maiden in grado di creare melodie "armoniose" seguendo alcune regole matematiche/sequenze di note.