12/12/2010

Musica e il paradosso di Internet

Da sempre sostengo le seguenti equazioni:

Internet=futuro
Internet=libertà
Internet=cultura
Internet=opportunità
Internet=ipotetica meritocrazia
Internet=fine della supremazia dei media tradizionali.


In alcuni paesi alcune di queste equazioni sono già realtà... fermiamoci però all'Italia. Qualche giorno fa è uscito lo studio Zeitgeist 2010 di Google basato sulle ricerche effettuate sul sito e sinceramente mi sono cadute le braccia. L'immagine è quella dell'ignoranza.

Prendiamo la classifica delle "Persone di crescente popolarità"
1. justin bieber
2. mauro marin
3. sandra mondaini
4. marco mengoni
5. lady gaga
6. belen rodriguez
7. alessandra amoroso
8. robert pattinson
9. paolo fox
10. maria de filippi

E' l'immagine di un mondo ancora dominato dalla televisione di massa, dalle radio e dall'intrattenimento più nobrain possibile... L'immagine di un paese che può essere rappresentato dal pubblico in studio presente nei trash-show della decima posizione...


Da qui mi è tornato in mente un ragionamento più generale che già feci in passato (probabilmente altrove): Internet può creare cultura ecc ecc.. ma devono essere prima di tutto le persone stesse a volerlo... E' il solito discorso del passivo/attivo.

E' come avere davanti una tavola piena zeppa di qualsiasi tipo di cibo, ma non avere fame.

In Italia quanta della musica che vende è riuscita ad emergere esclusivamente (o quasi) grazie ad Internet?? Se non passi in televisione o radio non sei nessuno... è la realtà di un paese indietrissimo con i tempi..

Esempio: io sono un appassionato.. ho fame di musica, cerco di ascoltare tutto e il più possibile, ma perchè mai la "massa" dovrebbe seguire questo comportamento?? Come si può dire alla "massa" di acculturarsi (in questo caso dal lato musicale) e di concepire la musica come qualcosa che vada oltre all'intrattenimento più spicciolo?? Perchè mai una ragazzina di 13-14 anni dovrebbe perdere tempo su Internet per cercare musica quando i canali musicali radio e tv già le propongono certe cose fatte su misura per il suo target? Perchè la vecchia pensionata dovrebbe andare su Internet ad acculturarsi quando si può vedere i D'Alessio o i Morandi del caso in televisione???

Internet quindi alla fine serve solamente a noi appassionati di una qualsiasi arte (vale lo stesso discorso per il mondo del cinema) per farci una nostra cultura e/o cercare di diffonderla a noi stessi??

---------LEGGI ANCHE--------

Musica Italiana: 5 problemi da risolvere nel prossimo decennio

Chi ha ucciso la musica? ci sono rimedi?

2 comments:

vale said...

Germania:
lena meyer-landrut
jörg kachelmann
daniela katzenberger
justin bieber
shakira
katy perry
david guetta
miley cyrus
rihanna
megan fox


Usa
Bieber
Kesha
nicky minaj
heidi montag
katy perry
lindsay lohan
kim kardashian


Regno unito:
kristian digby
justin bieber
nicki minaj
ellie goulding
alexander mcqueen
kesha
miranda kerr
kim kardashian
katy perry
enrique iglesias


ahimè tutto il mondo è paese. Comunque quel discorso è in un certo senso veritiero. I più ricervati ovviamente son quelli di maggiore successo ma è pur vero che su internet quella scena musicale e non solo che non vediamo in Tv c'è veramente.

zago said...

beh insomma, teen/trash idol a parte qui abbiamo uno che fa gli oroscopi (!!!!!!!!), una che è in tv solo per il suo corpo o perqualche scandaletto gossip (almeno una Katy Perry o una Kesha mettono il proprio nome su dei dischi..) e una che presenta i programmi più terribili della televisione...

Anche solo isolando il lato televisivo, abbiamo
- uno che spaccia la fuffa degli astri
- la peggior specie dei reality
- la peggior specie di conduzione televisiva
- la peggior specie della svendita del proprio corpo

e la cosa bella/brutta è che questo è quello che cercano realmente gli italiani...quello che interessa realmente agli italiani