Pages

4/15/2015

Uscite Discografiche Aprile 2015 - 1° Parte

Rag’n’Bone Man - Disfigured EP : inglese che fa l'americano. Moderno blues-soul-rap-pop - 6+
Yakamoto Kotzuga – Usually Nowhere : elettronica made in Italy di livello internazionale - 7-
GYBE! - 'Asunder, Sweet... : sempre enormi, ma forse disco minore nella loro discografia - 7
Zu - Cortar Todo: ci si aspettava di più dopo 6 anni (ovvero dopo IL capolavoro, Carboniferous) - 6.5
Marina And The Diamonds - FROOT: meglio di Electra Heart ma ormai ha forse perso il treno - 5/6
Lightning Bolt - Fantasy Empire : bordate senza compromessi, come sempre - 7

Marika Hackman - We Slept at Last: bell'esordio di cantautorato art folk - 7-
Sycamore Age - Perfect Laughter: l'esordio aveva qualcosa in più - 6.5
Death Cab For Cutie - Kintsugi: non è chiaramente più tempo per loro... - 6-
Lady Lamb the Beekeeper - After : onesto cantautorato folk - 6/7
Laura Groves - Committed Language EP : Ep di grande maturità - 7-
Pearson Sound - Pearson Sound: finalmente l'esordio lungo di David Kennedy. Elettronica per tutti i gusti, o quasi. - 6.5
GO! Team - The Scene Between: comeback un po' così... impalpabile - 6+
Soft Moon - Deeper: il copione è già scritto, ma ci si ricasca ogni volta. - 7
The Wombats - Glitterbugmammamia, se c'è un disco completamente inutile è questo : 4.5Say Lou Lou - Lucid Dreaming: dopo tanti singoli finalmente l'album... ed è pure ok. 6+


The Prodigy - The Day Is My Enemy: un paio di novità ok, il resto già strasentito (e in meglio) - 5/6
Iosonouncane - DIE: album italiano dell'anno, con ogni probabilità - 7+
Laura Marling - Short Movie: leggermente inferiore al precedente, ma altra conferma di classe - 7
Nic Hessler - Soft Connections : già Catwalk, piacevoli pezzi pop-rock - 6/7
We Are The City - Violent: buon indie/art pop melodico ma articolato - 6.5
Diet Cig - Over Easy EP : è twee pop tagliato punk. Primaverile. - 6/7
Suburban Living - Suburban Living : jangle-pop, synth e post-punk ma senza i pezzi giusti - 6
Platonick Dive - Overflow : un passo in avanti rispetto all'esordio - 6/7
Madeon - Adventure : EDM per le masse, eppure qualcosa di buono c'è... e poi è ancora giovanissimo : 5/6
Ghostpoet - Shedding Skin: tenebroso e lo-fi. Altro centro. - 7-
Cheatahs - Sunne EP : uguali e diversi da se stessi, aspettando l'opera seconda - 6.5
Father Murphy - Croce: meno a fuoco del previsto il ritorno degli ormai storici veneti - 6+
Errors - Lease of Life : lontani dall'hype realizzando un bel dischetto - 6/7
Reptar - Lurid Glow : insperato buon disco, dopo il mediocre esordio di tre anni fa - 6.5
Lonelady - Hinterland : bel ritorno, tra groove e angolazioni art - 6/7
Hudson Taylor - Singing For Strangers: mellifuo e patinato pop-folk da classifica - 5
Doldrums - The Air Conditioned Nightmare : meno a fuoco del debutto - 6+
Ryley Walker - Primrose Green : tra cantautorato '70s e folk psichedelico. Bel disco - 7
Priory - Need To Know: anche peggio dell'EP... seriamente come si fa ad ascoltare sta roba? - 4-WATERS - What's Real : pochi alti e tanta medicorità indie-rock/power-pop/90s - 5/6
Firefly Burning - Skeleton Hill : intenso, minimale ed articolato folk - 6/7
Scott Matthew - This Here Defeat : meno in vista di qualche anno fa ma ancora in forma: 7-
Shlohmo - Dark Red: meno incisivo del precedente, ma sempre bei suoni e produzione di livello. - 6.5
SCUBA - Claustrophobia: si conferma il n.1 se si tratta di mischiare tech-house e IDM - 7
Föllakzoid - III - i cileni si confermano tra i migliori kraut-spacers in circolazione - 7-




No comments:

Post a Comment