"La cosa cruciale detta da Capovilla, con la veemenza tipica di chi fa il musicista perché non poteva fare altro e quando non fa il musicista serve felice ai tavoli di un ristorante, è che la musica non si fa per il successo."
La musica non si fa per il successo. Su questo sono d'accordissimo. Però se la musica diventa il tuo lavoro è inevitabile pensare ai soldi. Si ricollega al discorso che dicevo l'altro giorno. Tutti pensano ai soldi e a come guadagnarli (ognuno naturalmente nei limiti che può), come un commerciante cerca (se ha successo con il suo punto vendita) di mantenere i propri clienti allo stesso modo i cantanti (arrivati al successo) cercano di mantenere un numero costante (o in aumento) di fan, proprio perchè quello è il loro lavoro e da quel lavoro ci devono vivere (economicamente parlando). Non c'è niente di male nel dire questo, se la musica è di qualità allora rimane tale, anche se un cantante pensa ai soldi (lo fanno tutti). Quindi se mi arriva Eminem che mi dice "non mi importa quante copie vendo, basta che ho fatto un buon lavoro per i miei fan" io non ci credo. Non ci credo che se prima un cantante vende milioni di copie in una settimana e poi si riduce a 50 mila copie non gli viene qualche crisi o, non volendo esagerare, non è preoccupato.
Naturalmente se prendi un milionario che come hobby vuole fare il cantante, questo è un altro discorso.
si, però (in Italia no...vedi proprio Pierpaolo che fa anche il cameriere) in alcuni paesi vivi agevolmente anche senza vendere centinaia di migliaia di copie. Non devi per forza puntare alla Ferrari o alla villa in California.
E cmq tutto dipende da qual'è la tua priorità...per molti è la musica, poi se ci guadagnano tanto meglio, ma l'obiettivo primario è quello di fare musica, di esprimere le proprie idee ecc..
Ovvio che il 90% della gente che passa su MTV ha come scopo primario quello di vendere, Eminem compreso (anche se meno di altri, proprio perchè ormai vende bene con qualsiai cosa)...
Anche Pierpaolo secondo me preferirebbe vivere con i ricavi della musica. Per priorità io non intendevo dire che tutti i cantanti VOGLIONO guadagnare tantissimo, ma entrando almeno nella classe benestante.
"La cosa cruciale detta da Capovilla, con la veemenza tipica di chi fa il musicista perché non poteva fare altro e quando non fa il musicista serve felice ai tavoli di un ristorante, è che la musica non si fa per il successo."
ReplyDeleteLa musica non si fa per il successo. Su questo sono d'accordissimo. Però se la musica diventa il tuo lavoro è inevitabile pensare ai soldi. Si ricollega al discorso che dicevo l'altro giorno. Tutti pensano ai soldi e a come guadagnarli (ognuno naturalmente nei limiti che può), come un commerciante cerca (se ha successo con il suo punto vendita) di mantenere i propri clienti allo stesso modo i cantanti (arrivati al successo) cercano di mantenere un numero costante (o in aumento) di fan, proprio perchè quello è il loro lavoro e da quel lavoro ci devono vivere (economicamente parlando). Non c'è niente di male nel dire questo, se la musica è di qualità allora rimane tale, anche se un cantante pensa ai soldi (lo fanno tutti). Quindi se mi arriva Eminem che mi dice "non mi importa quante copie vendo, basta che ho fatto un buon lavoro per i miei fan" io non ci credo. Non ci credo che se prima un cantante vende milioni di copie in una settimana e poi si riduce a 50 mila copie non gli viene qualche crisi o, non volendo esagerare, non è preoccupato.
Naturalmente se prendi un milionario che come hobby vuole fare il cantante, questo è un altro discorso.
si, però (in Italia no...vedi proprio Pierpaolo che fa anche il cameriere) in alcuni paesi vivi agevolmente anche senza vendere centinaia di migliaia di copie. Non devi per forza puntare alla Ferrari o alla villa in California.
ReplyDeleteE cmq tutto dipende da qual'è la tua priorità...per molti è la musica, poi se ci guadagnano tanto meglio, ma l'obiettivo primario è quello di fare musica, di esprimere le proprie idee ecc..
Ovvio che il 90% della gente che passa su MTV ha come scopo primario quello di vendere, Eminem compreso (anche se meno di altri, proprio perchè ormai vende bene con qualsiai cosa)...
Anche Pierpaolo secondo me preferirebbe vivere con i ricavi della musica. Per priorità io non intendevo dire che tutti i cantanti VOGLIONO guadagnare tantissimo, ma entrando almeno nella classe benestante.
ReplyDelete