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6/12/2009

Viaggio in Giappone: impressioni varie

- Non ero mai stato in aereo, pensavo fosse più semplice, ma accelerazioni e curve "si sentono"..danno fastidio
- Alitalia non è poi così male, cibo a parte (non ci voglio ripensare...), ogni passeggero ha a disposizione un monitor dove si possono vedere film, ascoltare musica ecc.., addirittura al ritorno avevamo uno in cui si potevano fare anche qualche videogame.
- Noi abbiamo visto ottimi film, piuttosto nuovi come Il Curioso Caso di Benjamin Button, The Millionaire, The International e un film con Samuel L. Jackson che faceva il poliziotto rompipalle con una coppia di vicini appena arrivati nel quartiere.
- Qualche turbolenza si sente, noi sia all'andata che ritorno l'abbiamo beccata sui monti Urali
- La Russia è veramente interminabile, 10 ore di Russia praticamente...
- Bisogna alzarsi ogni tanto, i giapponesi fanno anche ginnastica, i bagni sono puliti.
- In giappone l'aereoporto di Narita era perfetto, silenziosissimo e poco affollato, all'arrivo ti riprendono con una telecamera per vedere se hai la febbre o cose simili, bisogna passare l'ingresso per gli stranieri dove ti fanno anche una foto+ impronta digitale (notare che la foto viene fatta con un contorno con il Monte Fuji o altri luoghi tipici), molte forze dell'ordine, in molti usano la mascherina.
- I treni spaccano il minuto
- I treni si fermano nell'esatto punto in cui devono fermare
- I treni vengono quasi sempre puliti 5 minuti prima di partire dal personale apposito, in più i sedili vengono girati (in un attimo) nel senso di marcia
- I piloti e il personale a terra fanno sempre strani gesti verso qualcosa che non sono riuscito a capire, lo stesso nella metropolitana, lì però credo che li fanno verso una telecamera come per dire "tutto a posto"
- I treni (tutti e di tutti i tipi) sono pulitissimi, silenziosi (addormentarsi e facile) e perfetti
- La metropolitana di Tokyo è impeccabile, quasi impossibile perdersi
- Il biglietto della metropolitana si paga "a tratta", prima di entrare, dove ci sono le macchinette per fare i biglietti, ci sono cartelloni che mostrano quanto costa il biglietto per andare in una determinata fermata della città.
- Per la metropolitana Esistono biglietti giornalieri (710 yen mi pare), convenienti nel caso in cui si ha in mente una giornata piena di spostamenti, altrimenti la tratta minima (comunque non breve) costa 160 yen
- Per terra, in metro, nei marciapiedi e negli incroci ci sono segnalatori gialli.
- Quando entri nei negozi dicono qualcosa come "assimasseee", credo sia tipo "benvenuto"
- Per ringraziare dicono sempre qualcosa (oltre ad arigatò...l'unica parola che conosco) che finisce con "mass".
- Spesso si inchinano...è capitato che uno si è chinato tipo a 110° a velocità della luce per ringraziare.
- Sono tutti gentili
- Delinquenza zero
- Strade pulitissime
- Tante forze dell'ordine, sparse in ogni angolo
- Distributori di bibite/the/caffè sparsi per le città ogni 100 metri e nei posti più impensati.
- A Tokyo la gente è generalmente vestita bene.
- In metropolitana si incontrano tanti lavoratori ad ogni ora del giorno (vestiti giacca e cravatta) che si fanno un pisolino.
- Gli studenti hanno le divise proprio come nei manga, credo però che variano da posto a posto.
- La temperatura media a Maggio/Giugno è sui 23-24° di massima...si sta bene.
- Giocate al Patchinko solo se sapete come si gioca, io ci ho speso 1000 Yen (il minimo) e non ci ho capito nulla
- Chiedono se il turista ha bisogno di aiuto, a noi è capitato che stavamo guardando un mappa della città, ci han chiesto se avevamo bisogno di aiuto e ci hanno dato un passaggio in macchina (in Italia non mi sarei MAI fidato...li si) fino a destinazione, un'altro in stazione ci ha accompagnati al binario giusto (sempre su sua iniziativa), parlava anche un minimo di Italiano.
- Il Grand Prince Hotel di Tokyo è veramente bello, all'arrivo gli addetti alla reception sono corsi (letteralmente) giù per il cortile d'ingresso per prenderci le valigie. E' in una posizione comoda per prendere varie linee della metropolitana che portano ai quartieri più famosi e si ha una bella vista sulla città
- Nei quartieri principali di Tokyo non ho visto neanche un distributore di benzina o un supermercato come li abbiamo da noi ma molti negozietti...probabilmente sono più in periferia.
- La periferia è piena di casettine tipiche, belle, molte hanno il tetto spiovente con delle mattonelle lucide e riflettenti.
- Ci sono di tanto in tanto delle specie di stadi per uno sport che non ho capito bene, sembrava un misto di baseball, golf e tiro a segno.
- Il quartiere Akihabara è impressionante, pieno di negozi di elettronica e tecnologia (con tanto di rivenditori fuori dal negozio per attirare l'acquirente, tutto con civiltà (non come i nostri "mercati"), in mezzo a vari negozi di manga, anime, giocattoli, pupazzetti, action figures ecc..
- E' pieno di "distributori di palline" con dentro i ciondoli per cellulare, se sperate di trovare un ciondolo in particolare non conviene sfidare la sorte nelle macchinette, tanto è pieno di negozi che vendono la stesse cose (a circa 300 Yen invece che 200) con una scelta assurda..ogni cartone ha i suoi ciondoli...si trova di tutto.
- Rimanendo in ambito ciondoli, ogni città o attrazione turistica ha i suoi ciondoli, capità quindi di vedere Hello Kitty sull "Budda gigante" a Nara o cose del genere.
- Shinjuku è molto bella, piena di luci e colori alla sera, c'è anche una via stretta e fumosa laterale abbastanza vicino alla stazione di soli ristorantini (veramente piccoli, minuscoli) di rosticini di pollo e pesce, da vedere e provare.
- Roppongi è meno impressionante, ci sono molti occidentali e uomini di colore vestiti bene, consiglio per chi vuole andare all' Hard Rock Cafè di Tokyo e andare a vedere la torre di Tokyo illuminata.
- Shibuya è un mare di luci in movimento, giovani giapponesi (difficile trovare bulli o tamarri) e l'incrocio appena usciti dalla metro con migliaia di persone.
- Il parco del palazzo imperiale è aperto solo in determinati giorni, noi ci siamo andati di venerdì ma era chiuso, siam tornati nel weekend ed era aperto (ma pioveva un bel po').
- Ginza è il quartiere di lusso, pieno di negozi di firme importanti, prezzi generalmente alti, macchinone ecc..
- A proposito di macchine, la vanno tanto le Isuzu, molte Lexus, molte macchinone ma anche macchine più piccole (spesso Toyota), ho visto solo una Fiat Punto a Takayama....ma soprattutto è pieno di Taxi.
- Le macchine a Tokyo sembrano tutte lucide e splendenti.
- I Taxi sono di vario colore e hanno dei simboli strani che cambiano sopra al tetto, mediamente il prezzo iniziale è sui 600-700 yen, un viaggio di un quarto d'ora costa sui 1000 yen.
- Per chi è schizzinoso (come me) con il cibo, non è facilissimo, ma si trovano McDonald's ovunque e fast food similari come i KFC (molto frequenti) e i FirstKitchen dove si trova anche della buona pasta.
- A proposito di pasta, se capitate a Kyoto, nella stazione c'è un ristorante chiamato PastAmore in cui fanno spaghetti buoni quanto di porzioni giganti a prezzi bassi.
- I ristoranti alternano menù scritti a vere e proprie riproduzioni (ceramica?) dei piatti in vetrina.
- L'Ueno Park fa molto Central Park. Ha un laghetto pieno di fiori di loto con i grattacieli sullo sfondo e ha qualche tempio interessante. E' pieno di corvi.
- Nikko è un po come il nostro Trentino, tanto tanto tanto verde con il fiume, i ponticelli e fa piuttosto freddo (sotto i 10° gradi alla sera a fine maggio), da vedere i tanti templi alle basi della collina, c'è da camminare, ci sono molte scale. Volendo c'è anche una bella passeggiata a fianco della strada e del fiumiciattolo verso l'ultimo tempio sulla collina.
- Da Nikko a Takayama non c'è un treno diretto, fra scambi vari noi ci abbiamo messo circa 7 ore (ripassando da Tokyo) ma sono passati senza problemi, con la musica dei Mono in sottofondo. si è visto anche il monte Fuji dal finestrino del treno (velocissimo e pulitissimo), veramente imponente.
- L' Hotori Turtle Inn a Nikko è molto carino, la camera (Ryokan) non era grande ma era pulita e si è dormito bene.
- Takayama di sera è una città fantasma, consiglio una passeggiata, si è davvero da soli in mezzo a queste vie, scure ma tranquillizzanti, illuminate solo dai distributori di bibite e dai segnali stradali.
- A Takayama di giorno ci sono vie con case antiche, negozietti (uccellini finti, souvenir vari ecc..) e una passeggiata fra templi antichi.
- Per tutto il giappone c'è una catena di gelati, semplici ma buoni, crema e di altri gusti, ma soprattutto crema...250 yen.
- I calabroni sono giganti (ancora più che da noi) e ci sono insetti che non avevo mai visto, abbiamo visto anche due farfalle di dimensioni notevoli, una tutta nera e una saturnia del pero.
- Il Tanabe Ryokan costa più di altri ma comprende cena e colazione, noi abbiam mangiato veramente poco perchè siamo schizzinosi, ma per gli amanti del pesce e del cibo giapponese c'era veramente di tutto, riso, pesce, miso, sashimi, zuppe, noodles ecc..
- Il The (come molti....zucchero zero) che ci hanno dato all'arrivo faceva abbastanza schifo.
- La stanza era molto molto bella, pulita, il bagno era quello tradizionale in cui ci si siede su un robo di legno, ci si bagna, ci si insapona, si riempe un recipiente di legno e ci si lava cosi. Volendo c'era anche una vasca piuttosto grande di legno in cui rilassarsi
- In tutti i ryokan e hotel c'è la televisione gratis, noi abbiamo visto spesso programmi tipo Real Tv con tanto di riquadro che mostrava le espressioni e le reazioni dei conduttori o del pubblico.
- In tv hanno dato anche La Città Incantata, che però avevamo visto proprio la sera prima sul portatile.
- Tutti gli hotel/ryokan danno spazzolini,sapone ecc...
- Nei Ryokan le scarpe vanno tenute fuori, si può entrare solo con apposite ciabatte o in calzini.
- Nel Tanabe ryokan a Takayama è stato bello vedere come mettono i futon (i loro letti) e come apparecchiano per la cena.
- All' arrivo a Kyoto non è immediato capire dove si è nelle mappe e dove bisogna andare...noi alla fine abbiamo optato per il Taxi.
- A Kyoto si usa meno la metropolitana ma molto i Bus.
- I Bus sono puliti e tenuti bene, si paga direttamente quando si esce tramite una macchinetta posta vicino all'autista.
- Siamo stati al ryokan Nishitomya Kanamean, grazie ad una bazza con il Watazen ryokan con cui avevamo prenotato ma che poi ha dovuto prenotare per una comitiva e ci ha spostati al Nishitomya Kanamean allo stesso prezzo, posto più bello e con più stelle.
- La camera era bellissima anche qui, adirittura c'è una zona relax con tanto di lettore Cd e cd (roba soft e zuccherosa)/libri a disposizione. Noi abbiamo messu su Loveless dei My Bloody Valentine acquistato a Tokyo.
- La passeggiata dei torii rossi è piena di scale ma per fortuna è molto all'ombra, nei torii (di legno) ci sono un po' di inesetti (ragni) di troppo, ma si sopporta.
- a Kyoto ci sono due viali perpendicolari alla via principale coperti pieni di negozietti e ristoranti.
- Il tempio del padiglione d'oro è veramente bello con il suo laghetto davanti e il boschetto/giardino pieno di muschio e verde dietro, purtroppo pioveva anche li.
- Il tempio del padiglione d'argento purtroppo era in restrutturazione ma ha un bellissimo giardino zen tutto attorno.
- Nara è una tappa obbligatoria per il suo parco (posto a circa un Km a piedi dalla stazione) pieno di Cervi e templi.
- I Cervi mangiano le cartine e le mappe della città...occhio!
- C'è il tempio (molto bello, anche come ingresso e il verde dei pratoni intorno) con il Budda più grande del giappone, vale la pena.
- L'hotel Granvia di Kyoto da fuori non è il massimo, ma all'interno è molto lussuoso, sembra roba da ricchi (come il Grand Prince a Tokyo)...la tv lcd in camera sarà tipo 30 pollici e c'è tipo una guardia per ogni piano. E' comodissimo, soprattutto per l'ultimo giorno, perchè è in stazione, scendi e sei direttamente pronto per partire e i treni non si sentono mentre dormi. C'è un Mister Donuts li vicino, consigliato per le colazioni e per gli spuntini.
- Noi abbiamo speso veramente poco, complici offerte di Alitalia e di Expedia alla fine abbiamo speso 2.000 € a testa per due settimane, 400 euro per il viaggio andata e ritorno (offertissima...non un Last Minute...era due mesi prima), 250 euro per il Japan Rail Pass (fatelo prima di partire, dopo usare i treni sarà una passeggiata e già tutto pagato), 750 euro di hotel e ryokan (gli hotel con delle bazze su Expedia) e circa 600 euro di cibo/souvenir/metro...e pensare che c'è chi con la stessa cifra va in riviera due settimane...
- Tornare in Italia è stato abbastanza traumatico: abituati alla gentilezza, disponibilità, pulizia e rigore dei giapponesi siamo stati veramente male una volta atterrati a Fiumicino, fra "aoooh", controlli approssimativi (anche solo per il passaporto, la era un inchino e un arigatò continuo...qui un "paaaf" del passaporto sbattuto sulla mano), più sporcizia, sedili messi male...e l'immancabile "l'aereo per xxxx è in ritardo di 45 minuti", impensabile in Giappone.
- Ecco l'unica cosa uguale al Giappone è che una volta usciti dall'aereoporto le prime dieci persone viste per strada non erano italiane....
- Il Giappone è un paese inevitabilmente anni luce avanti rispetto a noi, è il futuro...è come dovrebbero essere tutti i paesi del mondo, se avessero una mentalità diversa...

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